Freedom.

30.12.10

Estasi

Fuori fa freddo.

Una calda stanza, 
un morbido cuscino.
  
Un sorriso innocente,
uno sguardo spaventato.

Tu sei qui,
tra le mie braccia. 
 
Sei fantasia
nella realtà.
 
E' un momento.
 
Fugge via.
Rimane eterno.
 
Il suo nome è:
ESTASI.

E' l' annullamento del sè
e l' identificazione con Dio.

Joe

9.12.10

:)

Mai lasciare posto all' odio,
accettare piuttosto,
sempre essere consapevoli
della natura umana.

Accettare è il primo passo
per potersi elevare al di sopra
di ogni tempo e circostanza.

Impersonare l' evoluzione.

Sorridere alla vita.

E solo allora si riuscirà a vedere
che il sole continua a sorgere,
che i fiumi continuano a scorrere.

Non c' è più posto per l' odio,
solo gioia di vivere,
sempre migliorare il mondo
migliorando sè stessi.


Joe

6.12.10

Non Risposte, ma Domande Migliori.

Cosa dovrem pensar?
Che tempi sono questi?

Imprevisto accade, previsto.
Perchè rimani tanto stupito?

E' il caos a giocare col caso,
o forse è il ricercato senso?

Sei vivo. Caos o Destino?
Perchè il solito dualismo?

Joe

"Dio non gioca a dadi con l' Universo!",
è vero, ma potrebbe sempre imparare.

27.11.10

Giochiamo?

Ancora una volta,
giochiamo con il destino.

Il gioco si chiama:
Questo momento è per te.

Ed ora tocca a te. Getta i dadi.
Il tempo è quello che rimane.

Che rimanga solo un sogno,
o che diventi realtà,
questo momento è per te.

Il resto non ha importanza.

Joe

19.11.10

Karma

E' da un pò che non mi trovo,
vado a cercarmi in giro!

Joe

16.11.10

Il Viaggio è Il Tesoro

Se il treno si ferma
scendi e cammina.

Se l' aereo precipita
gettati e vola.

Non conta quando arrivate,
con quale mezzo,
o quale sia la giusta rotta;
il viaggio è il tesoro.

Joe

14.11.10

Orme

Cercherai tra le tracce,
troverai solo: 
granelli di sabbia,
conchiglie rotte, 
pietre tagliate.

Il tempo è onda
sulle orme della vita.

Joe

12.11.10

Il Pasto

Ne imbandirono un tavolo
di aspetti della vita.
Ma essendo quasi sazio
decisi anche per loro:
"Lasciate solo le emozioni
e portate via il resto". 

Joe

L' Immersione

Volgesti la fronte verso il cielo azzurro,
la luce solare fece socchiuderti le palpebre,
lasciasti che prendesse forma un sorriso
rilassato, puro, cosciente, vero, innocente.

Allargasti le braccia, arrendendoti al destino,
che fin lì ti aveva condotto, a quel momento,
a quell' unico istante che ti rimaneva
prima di morire e nascere di nuovo.

Sognasti di abbandonarti,
di perderti, svestirti del corpo,
nell' acqua,
e nell' acqua
di rivestirti di un corpo nuovo,
sognasti di ritrovarti.

La gravità fece il resto.

 fu come nel sogno.

Joe

Il Risveglio

Apri gli occhi,
ritrovi ciò che avevi lasciato
prima di chiuderli.

Qualcosa sarebbe cambiato
se prima di chiuderli
fossi cambiato tu.

Occhi diversi
e mutevoli
vedono diversamente.

Occhi uguali
e abitudinari
vedono niente.

Chiudi gli occhi,
lasciando ciò che c' era
quando li avevi aperti.

Qualcosa cambierà
se ancor prima di aprirli
sarai cambiato tu.

Joe

10.11.10

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)

5.11.10

La Persona Sbagliata

Pensandoci bene,
in tutto ciò che vediamo, viviamo intensamente, ascoltiamo e pensiamo, 
non esiste una persona giusta per noi.
Esiste una persona che, se ti fermi un attimo a pensare,
è in realtà la persona sbagliata.
Perchè la persona giusta
fa tutto giusto,
arriva puntuale,
dice le cose giuste,
fa le cose giuste,
ma non è che abbiamo sempre bisogno delle cose giuste.
Fino al momento di cercare la persona sbagliata,
la persona sbagliata ti fa perdere la testa,
fare pazzie,
scappare il tempo
morire d' amore.
Verrà il giorno in cui la persona sbagliata non ti cercherà
e sarà proprio in quel momento in cui vi incontrerete,
che il vostro donarsi l' un l' altra sarà più vero.
La persona sbagliata è, in realtà, quello che la gente definisce
una persona giusta.
Quella persona ti farà piangere,
ma un' ora dopo ti asciugherà le lacrime,
Quella persona ti farà perdere il sonno,
ma ti darà in cambio una notte d'amore indimenticabile. 
Quella persona forse ti ferisce
e dopo ti riempie di gentilezze chiedendo il tuo perdono.
Quella persona potrà anche non essere sempre al tuo fianco
ma ti aspetterà tutta la vita,
ti penserà in continuazione.
E' bene che ci sia una persona sbagliata per ognuno di noi
perchè la vita non è sicura,
niente qui è sicuro,
quello che è proprio sicuro è che dobbiamo vivere,
ogni momento,
ogni secondo,
amando, sorridendo, piangendo, emozionando, pensando, agendo,
desiderando, ottenendo.
E solo così,
E' possibile che si arrivi a quel momento della giornata,
in cui diciamo: "Grazie a Dio, è andato tutto come doveva andare"
quando in realtà,
tutto ciò che lui vuole,
è che noi incontriamo la persona sbagliata,
in modo che le cose inizino veramente a funzionare per il verso giusto
per noi.



- Autore Anonimo

31.10.10

Marlene Kuntz - E poi il buio

Il sole disegna un cerchio rutilante
sul telo di lino delle nuvole sfilacciate
frapposte alla mia sbirciata distratta,
e con morbida perfezione
la circonferenza si adagia
sul lungo crinale del monte,
dietro il quale scenderà
in qualche placido istante.
La finestra socchiusa sfiora la sedia,
e fluisce un carezzevole soffio
che lambisce i miei piedi
con invisibile avvolgimento:
io penso all'effusione
di un abbraccio rapito ai dispetti del tempo,
a un amore caldo
come il raggio di luna degli innamorati.


E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola?
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora?

Il sole disegna mezzo cerchio esitante
su sbuffi di nuvole andate
e Oriente indorato risponde
all'acceso Ponente.
Guardo le rocce innevate nel blu luminoso:
sei là con lo sguardo,
lo stesso che mi hai regalato lasciandomi solo.
Ti ho persa quel giorno e mai più ho ritrovato
la scia deliziosa del tuo fascinare,
e se fosse successo mi avresti rivisto scodinzolare...
(devono aver diviso in due il mondo,
e penso di essere dalla parte sbagliata).


E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola?
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora?

Ora il sole
disegna
un commiato straziante
di squarci roventi
fra nuvole ostili,
veloci
nel giungere a frotte
sui miei capogiri.
Nell'ombra
del monte
mi pento
di averti
lasciata
tornare. 


E poi il buio,
neanche un graffio di luna nel cielo.
E poi il buio,
neanche un graffio di luna nel cielo.

29.5.10

Draquila - Tremate Italiani

http://static.screenweek.it/2010/4/8/Draquila-Poster-Italia.jpg
TU NON CONTI UN CAZZO. Questa è la verità. 

Qui fuori tutto va a rotoli, e vi dicono che va tutto bene, che la crisi è stata superata, che siamo in risalita...

VOI CREDETECI, come avete sempre fatto. Statevene buoni a casetta vostra a commentare lo STATO del/della vostro/a amico/a.  

VA TUTTO BENE, TRANQUILLI.

Va tutto bene, come all' Aquila i giorni e i mesi prima del terremoto. Quelle piccole scosse non significano niente. 

E poi, di punto in bianco, metà della vostra famiglia non c' è più. La vostra casa non c' è più. 

E vi piazzano in una tendopoli, o se siete fortunati in una casa prefabbricata in legno dove sarete comodi OSPITI (perchè all' atto della riconsegna dovrete lasciare la casa come l' avete trovata, lenzuola e spazzolino del cesso compresi). 

Vi circondano di militari, finanza, carabinieri e polizia. E non potete fare un passo fuori dal recinto senza il loro permesso. Serve a poco alzare la voce. 

Loro sono quelli che comandano. TU NON CONTI UN CAZZO

E un bel giorno vi minacciano imponendovi di trasferirvi in un albergo sulla costa a 70 Km di distanza. CHISSENEFREGA SE LA C' E' TUTTA LA VOSTRA VITA NO? E questo è solo un assaggio. 

TREMATE ITALIANI, PERCHE' TUTTO VA BENE. 
Joe

24.3.10

Omaggio ad Isaac

LE TRE LEGGI DELLA ROBOTICA:

1. Un robot non può recare danno a un essere umano, ne può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purchè tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purchè questa difesa non contrasti con la Prima e la Seconda Legge.

- Isaac Asimov

28.2.10

Il Popolo Viola (???)

Oggi sono stato alla Manifestazione contro il Legittimo Impedimento (l' ennesimo disperato tentativo anticostituzionale del Nano per salvare il deretano dall' ennesima imputazione a suo carico), a Roma in Piazza del Popolo, organizzata dal Popolo Viola.

Ora, non voglio parlare di Silvio Berlusconi (non ne posso più), nè del Legittimo Impedimento, perchè qualsiasi persona dotata di un briciolo di buon senso informandosi riesce a capire che di legittimo in questo disegno di legge  non c' è proprio un ca**o.



Volevo parlare invece, del movimento costituitosi a nome "Il Popolo Viola", che su FaceBook vanta circa 220.000 iscritti, per esprimere le mie perplessità al riguardo.

Innanzitutto, a lato della pagina principale del gruppo su FaceBook la prima cosa che possiamo notare è che il fondatore è un ANONIMO (San Precario). ANONIMO, cioè, potrebbe essere chiunque (ANCHE IL VOSTRO PEGGIOR NEMICO)... e controlla l' informazione circolante tra i circa 220.000 iscritti nella pagina principale, che è in continua evoluzione, minuto dopo minuto. Quanto c' è da fidarsi di un ANONIMO con tale potere? Io dico: Che ci metta la faccia, e soprattutto che ci dia la certezza che sia la sua!

Dal gruppo Facebook nasce subito successivamente alla prima manifestazione (quella del 5 Dicembre 2009, il NO-BDAY, partita da P.zza della Repubblica e conclusasi con i vari interventi dal palco in Piazza San Giovanni) il SOCIAL NETWORK del Popolo Viola. Da qui viene finanziata la manifestazione che si è tenuta oggi in Piazza del Popolo, e i finanziamenti sono raccolti interamente dagli utenti di Internet, la prima autofinanziata ed autogestita dagli utenti di Internet della storia d' Italia.
In Piazza, secondo l' ANSA, circa 200.000 persone di ogni età, religione e cultura. Il Popolo Viola rappresenta un vento di cambiamento per l' Italia, questo c' è da ammetterlo, e sotto molti punti di vista.
Ma... quello che mi spaventa veramente è tutto questo VIOLA.
Si corre il rischio di fare sempre lo stesso sbaglio. Quale sbaglio? Quello di ricadere nell' omologazione. Scegliere di appartenere ad un movimento dove molti fattori che lo costituiscono non sono affatto chiari, e vestirsi di VIOLA per scendere in Piazza senza neanche sapere bene perchè.

Il VIOLA è un colore, e il POPOLO VIOLA è un simbolo. E' un simbolo che attrae: oggi tutto era viola, gli striscioni, le scritte, i foular (si scrive così?) delle donne anziane, la maggior parte delle bandiere, e via discorrendo... Il VIOLA era l' elemento predominante.
Ciò di cui NON abbiamo bisogno ora, come Italiani ma soprattutto come Esseri Umani, è di tentare di unirci DI NUOVO sotto uno stesso simbolo, perchè questo anzichè unirci ci dividerà. 

Perchè se ciò accadrà il VIOLA, dopo il ROSSO e il NERO, sarà l' ennesimo colore sfruttato e martoriato dai potenti della Storia...
Abbiamo bisogno invece di unirci nella nostra individualità.

E' stato bello vedere così tanti presenti, ma sarebbe stato ancora più bello se la scena fosse stata dipinta di più colori, e dove ognuno si fosse vestito come si veste ogni giorno, e dove gli interventi dal Palco fossero stati fatti da persone comuni come noi, che soffrono ogni giorno l' arroganza di questo Stato, e non dai soliti nomi conosciuti.

In quanto a questo, oggi così come il 5 Dicembre scorso, si è detto solo NO:
- NO a BERLUSCONI;
- NO al PONTE;
- NO al LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

Tutti questi NO sono giusti a mio parere, non c' è nulla di sbagliato ad urlare ad alta voce questi NO, ed infatti io l' ho fatto.



Ma i SI'? Che fine hanno fatto? Ce li siamo dimenticati eh? Le alternative possibili dove sono?

La risposta al NO BERLUSCONI potrebbe essere SI' ALLA PROPOSTA DI NON VOTARE ALLE PROSSIME ELEZIONI COSI' DA AVERE TUTTI VOLTI NUOVI IN POLITICA, come è successo in altri Stati (Portogallo).

La risposta al NO NUCLEARE potrebbe essere SI' ALL' USO DELLE FONTI D' ENERGIA RINNOVABILI.

Le risposta al NO PRECARIATO potrebbe essere SI' ALL' ABOLAZIONE DELL' ATTUALE SISTEMA MONETARIO, DI CUI LE BANCHE CENTRALI, SOCIETA' PRIVATE, COME LA BCE DETENGONO LA SOVRANITA' E CI MANTENGONO IN UN COSTANTE STATO D' OPPRESSIONE E SCHIAVITU'.

Le alternative ci sono, e sono veramente tante.

Ma queste cose non le dice nessuno? Perchè?

Ciò di cui abbiamo bisogno è essere uniti nella nostra diversità.
Il SIMBOLO di cui abbiamo bisogno è NESSUN SIMBOLO.
Il BISOGNO D' APPARTENENZA di cui necessitiamo è un BISOGNO DI NON APPARTENENZA.

BASTA DESTRA.
BASTA SINISTRA.

UNITI SOLO DALL' AMORE.

Solo così saremo veramente liberi...

Joe

20.1.10

1984 - George Orwell

- Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli... a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto. - W. Smith;

- Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato;

- In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque, ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile dovevano fare quattro. Libertà è la libertà di dire che due più due fa quattro. Garantito ciò, tutto il resto ne consegue naturalmente;

 
- Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura. Il fine della persecuzione è la persecuzione. Il fine della tortura è la tortura. Il fine del potere è il potere. (1984 - George Orwell);

- Fino a che non diventeranno coscienti del loro potere, non saranno mai capaci di ribellarsi, e fino a che non si saranno liberati, non diventeranno mai coscienti del loro potere. - Winston Smith scrivendo dei Prolet;


- La guerra è pace. La libertà è schiavitù. L'ignoranza è forza.