Freedom.

28.2.10

Il Popolo Viola (???)

Oggi sono stato alla Manifestazione contro il Legittimo Impedimento (l' ennesimo disperato tentativo anticostituzionale del Nano per salvare il deretano dall' ennesima imputazione a suo carico), a Roma in Piazza del Popolo, organizzata dal Popolo Viola.

Ora, non voglio parlare di Silvio Berlusconi (non ne posso più), nè del Legittimo Impedimento, perchè qualsiasi persona dotata di un briciolo di buon senso informandosi riesce a capire che di legittimo in questo disegno di legge  non c' è proprio un ca**o.



Volevo parlare invece, del movimento costituitosi a nome "Il Popolo Viola", che su FaceBook vanta circa 220.000 iscritti, per esprimere le mie perplessità al riguardo.

Innanzitutto, a lato della pagina principale del gruppo su FaceBook la prima cosa che possiamo notare è che il fondatore è un ANONIMO (San Precario). ANONIMO, cioè, potrebbe essere chiunque (ANCHE IL VOSTRO PEGGIOR NEMICO)... e controlla l' informazione circolante tra i circa 220.000 iscritti nella pagina principale, che è in continua evoluzione, minuto dopo minuto. Quanto c' è da fidarsi di un ANONIMO con tale potere? Io dico: Che ci metta la faccia, e soprattutto che ci dia la certezza che sia la sua!

Dal gruppo Facebook nasce subito successivamente alla prima manifestazione (quella del 5 Dicembre 2009, il NO-BDAY, partita da P.zza della Repubblica e conclusasi con i vari interventi dal palco in Piazza San Giovanni) il SOCIAL NETWORK del Popolo Viola. Da qui viene finanziata la manifestazione che si è tenuta oggi in Piazza del Popolo, e i finanziamenti sono raccolti interamente dagli utenti di Internet, la prima autofinanziata ed autogestita dagli utenti di Internet della storia d' Italia.
In Piazza, secondo l' ANSA, circa 200.000 persone di ogni età, religione e cultura. Il Popolo Viola rappresenta un vento di cambiamento per l' Italia, questo c' è da ammetterlo, e sotto molti punti di vista.
Ma... quello che mi spaventa veramente è tutto questo VIOLA.
Si corre il rischio di fare sempre lo stesso sbaglio. Quale sbaglio? Quello di ricadere nell' omologazione. Scegliere di appartenere ad un movimento dove molti fattori che lo costituiscono non sono affatto chiari, e vestirsi di VIOLA per scendere in Piazza senza neanche sapere bene perchè.

Il VIOLA è un colore, e il POPOLO VIOLA è un simbolo. E' un simbolo che attrae: oggi tutto era viola, gli striscioni, le scritte, i foular (si scrive così?) delle donne anziane, la maggior parte delle bandiere, e via discorrendo... Il VIOLA era l' elemento predominante.
Ciò di cui NON abbiamo bisogno ora, come Italiani ma soprattutto come Esseri Umani, è di tentare di unirci DI NUOVO sotto uno stesso simbolo, perchè questo anzichè unirci ci dividerà. 

Perchè se ciò accadrà il VIOLA, dopo il ROSSO e il NERO, sarà l' ennesimo colore sfruttato e martoriato dai potenti della Storia...
Abbiamo bisogno invece di unirci nella nostra individualità.

E' stato bello vedere così tanti presenti, ma sarebbe stato ancora più bello se la scena fosse stata dipinta di più colori, e dove ognuno si fosse vestito come si veste ogni giorno, e dove gli interventi dal Palco fossero stati fatti da persone comuni come noi, che soffrono ogni giorno l' arroganza di questo Stato, e non dai soliti nomi conosciuti.

In quanto a questo, oggi così come il 5 Dicembre scorso, si è detto solo NO:
- NO a BERLUSCONI;
- NO al PONTE;
- NO al LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

Tutti questi NO sono giusti a mio parere, non c' è nulla di sbagliato ad urlare ad alta voce questi NO, ed infatti io l' ho fatto.



Ma i SI'? Che fine hanno fatto? Ce li siamo dimenticati eh? Le alternative possibili dove sono?

La risposta al NO BERLUSCONI potrebbe essere SI' ALLA PROPOSTA DI NON VOTARE ALLE PROSSIME ELEZIONI COSI' DA AVERE TUTTI VOLTI NUOVI IN POLITICA, come è successo in altri Stati (Portogallo).

La risposta al NO NUCLEARE potrebbe essere SI' ALL' USO DELLE FONTI D' ENERGIA RINNOVABILI.

Le risposta al NO PRECARIATO potrebbe essere SI' ALL' ABOLAZIONE DELL' ATTUALE SISTEMA MONETARIO, DI CUI LE BANCHE CENTRALI, SOCIETA' PRIVATE, COME LA BCE DETENGONO LA SOVRANITA' E CI MANTENGONO IN UN COSTANTE STATO D' OPPRESSIONE E SCHIAVITU'.

Le alternative ci sono, e sono veramente tante.

Ma queste cose non le dice nessuno? Perchè?

Ciò di cui abbiamo bisogno è essere uniti nella nostra diversità.
Il SIMBOLO di cui abbiamo bisogno è NESSUN SIMBOLO.
Il BISOGNO D' APPARTENENZA di cui necessitiamo è un BISOGNO DI NON APPARTENENZA.

BASTA DESTRA.
BASTA SINISTRA.

UNITI SOLO DALL' AMORE.

Solo così saremo veramente liberi...

Joe